No definitivo a Tesla, che batosta per Elon Musk: c’è la conferma

L’azienda americana, leader tra le auto elettriche, sta incontrando difficoltà nella diffusione dei suoi modelli: ecco dove e perché.

Tesla è senza dubbio una delle più importanti case automobilistiche al mondo, soprattutto quando si parla di auto elettriche. L’azienda americana, infatti, ha basato tutta la sua strategia sulla produzione di modelli a zero emissioni registrando numeri incredibili in ogni angolo della Terra e incontrando sempre più il favore degli automobilisti.

Elon Musk, che batosta per Tesla
Elon Musk, questa non è una buona notizia (Ansa) – Fuoristrada.it

Un classico esempio de successo dell’azienda di Elon Musk è stata Tesla Model Y, l’auto elettrica più venduta nel primo quadrimestre 2023 in Europa e, continuando con questo ritmo, quella che sarà anche la più venduta dell’anno. L’auto a marchio Tesla, infatti, sta  segnando record ovunque conquistando i grandi mercati come Cina, Stati Uniti, ma anche l’Europa con Francia, Germania, Norvegia e anche l’Italia dove sta ottenendo un grande successo anche grazie al taglio dei prezzi che le ha permesso di rientrare negli ecoincentivi statali.

Non tutto il mondo, però, in questo caso è paese. Nonostante la strada verso il futuro elettrico sia ormai praticamente tracciata, con l’Europa a continuare a spingere per lo stop alla vendita delle auto con motore termico a partire dal 2035, c’è una nazione in cui Tesla e in generale le auto elettriche, non riescono proprio a fare breccia nel cuore degli appassionati.

Tesla, c’è un Paese dove fa fatica

Si tratta del Giappone dove i veicoli green non hanno presa sulla popolazione locale. Basti pensare che nel mese di marzo nel paese del Sol Levante sono state immatricolate solo 10.400 auto elettriche, tre volte in meno che in Francia; un valore molto basso soprattutto se si prende in relazione al totale dei veicoli, ben 4,5 milioni contro gli 1,5 francesi. La quota di mercato delle auto elettriche in Giappone, quindi, è quasi prossima allo zero.

Tesla, il dato sorprendente del Giappone
Tesla, il dato è inequivocabile (Ansa) – Fuoristrada.it

Una situazione che rende il paese asiatico un unicum nel panorama mondiale. Questo perché le case giapponesi sembrano essere poco interessate al ban voluto dall’Europa sulle auto endotermiche e inoltre perché in Giappone si stanno sviluppando nuove tecnologie, come ad esempio le auto a idrogeno che nel giro di qualche anno potrebbero rappresentare una valida alternativa all’elettrico.

Anche i grandi marchi giapponesi come Toyota, Honda, ma anche Mazda, Suzuki e Nissan stanno provando a penetrare il mercato ma senza troppa convinzione, con gli automobilisti giapponesi che sembrano di conseguenza molto più interessati agli ibridi e anche e soprattutto alle loro amate Keicar, piccole vetture che consumano davvero poco, perfette quindi per guidare nel traffico delle loro grandi metropoli lasciando, di fatto, indietro le auto elettriche che non riescono quindi a fare breccia nel cuore degli automobilisti giapponesi.

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