Un’assurda normativa da parte del Governo che darà una brutta batosta per i giovani. Adesso non potranno più farlo
A breve dovremo dire addio alle serate di gruppo tra amici passeggiando per le strade della città in auto. Tutto questo potrebbe diventare vero se la proposta di legge venisse approvata. Un duro colpo per i giovani, che attendono le uscite del fine settimana per ritrovarsi con gli amici e stare tutti assieme.
Certo è che, se la proposta di legge è stata fatta ed è diventata di attualità nel mondo della politica, la scelta è stata condotta secondo le ultime statistiche che riportano dati allarmanti riguardo gli incidenti autostradali “del sabato sera”. Ma vediamo questa norma più nel dettaglio e scopriamo i limiti che potrà imporre.
La proposta di legge
Le recenti statistiche che riportano i dati allarmanti della situazione italiana che riguardano gli incidenti automobilistici, con un prospetto specifico circa quelli notturni e che capitano proprio durante i fine settimana, portano alla luce una realtà complessa a cui porre immediato rimedio.
La questione è ormai di estrema attualità ed è per questa ragione che la proposta di legge è tornata sulle prime pagine dei quotidiani, preannunciando un cambiamento radicale del Codice della strada che riguarderà soprattutto i giovani alla guida e restrizioni applicabili durante il fine settimana.
Gli incidenti definiti “del sabato sera” si verificano sempre più spesso e con un’inaudita frequenza, soprattutto nei centri abitati delle grandi città, dove la movida serale è più accentuata e la situazione è meno gestibile per le autorità competenti. Le vittime di questi incidenti notturni sono perlopiù giovani e ciò rende la cosa ancora più allarmante e delicata, poiché vuol dire che il problema esiste e ha un’origine dalle cattive abitudini del fine settimana dei ragazzi più giovani e più inesperti alla guida.
L’ipotesi delle restrizioni al numero di passeggeri
La soluzione a questo problema legato alla gioventù al volente ha trovato una soluzione nell’ipotesi del partito Italia Viva: Ettore Rosato ha inviato alla Camera una proposta di legge che vieta ai conducenti di età inferiori ai 21 anni, e a tutti coloro che hanno conseguito la licenza di guida da meno di tre anni, di portare in auto più di 1 passeggero nelle fasce orarie notturne, tra le 24 e le 5 del mattino.
Se la proposta dovesse essere approvata, ciò significherebbe un cambiamento delle normative del Codice della strada e il conseguente inserimento di una sanzione amministrativa e pecuniaria per chi devesse essere fermato dai Carabinieri e dalla Polizia di Stato e trovato con più passeggeri in auto. La multa prevista è abbastanza salata: si parla di una sanzione che va dagli 800 euro fino ai 3.200 euro e l’arresto fino a 6 mesi di reclusione con sospensione della patente.
Nel caso in cui, il conducente, neopatentato e con più passeggeri in auto, causasse anche un incidente, le sanzioni vengono raddoppiate e sarebbe anche previsto il sequestro del veicolo con il fermo amministrativo valido per 180 giorni.
Un ridotto numero di passeggeri a bordo, infatti, riduce il rischio di distrazione alla guida per i neopatentati e quindi renderebbe meno frequente il rischio di incidenti nelle ore notturne. Ettore Rosato, propositore della proposta, sostiene questa normativa, affermando che “serve a dare maggiore consapevolezza ai ragazzi sui rischi che ci sono e fa capire che al volante ci deve essere cautela e coscienza della situazione di pericolo in cui ci si trova”.