RC auto 2023, come risparmiare sulla polizza: c’è un trucco infallibile

L’Rc Auto resta obbligatoria anche nel 2023, ma rappresenta una tutela importante per tutti, nonostante possa essere spesso davvero costosa. Qualche trucco per poter risparmiare, però, effettivamente c’è.

Sottoscrivere l’RC Auto nel 2023 resta fondamentale per non incorrere in problemi nel caso in cui si dovesse essere sottoposti a controlli. Questa si rivela poi indispensabile se si dovesse essere coinvolti in un incidente, a maggior ragione se si è responsabili del sinistro: spetta infatti alla compagnia con cui si decide di sottoscrivere l’accordo occuparsi del risarcimento all’altro automobilista.

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Rinnovare l’Rc Auto 2023 è fondamentale – Foto | Fuoristrada.it

Il principio vale ovviamente se si dovesse essere la parte danneggiata, se la controparte è irregolare i problemi potrebbero essere non pochi. Ormai da tempo, però, non è più necessario esporre a bordo il contrassegno che certifica il pagamento, ma può bastare uno smartphone per chiarire ogni dubbio attraverso la consultazione del Portale dell’Automobilista, sito dove sono presenti i dati di tutti.

Massima attenzione quando si sottoscrive l’RC Auto 2023

Le modalità con cui molti sottoscrivono l’RC Auto nel 2023 sono decisamente cambiate. Fino a dieci-vent’anni fa, ad esempio, ci si affidava alla compagnia di famiglia, anche perché si era riusciti a instaurare un rapporto di fiducia con l’assicuratore. Molto spesso era lui a presentarsi in casa per ricevere il pagamento, circostanza che diventava anche l’occasione per scambiare quattro chiacchiere e confrontarsi. Difficilmente quindi si poteva pensare che lui potesse approfittarsi del cliente.

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Fino a qualche anno fa il rapporto con l’assicuratore era fondamentale – Foto | Fuoristrada.it

Ora, invece, questo accade sempre più raramente, complice anche la diffusione delle polizze online. Aderire a una di queste rappresenta la scelta migliore in un’ottica di risparmio, fattore che finisce per essere tutt’altro che di poco conto, specialmente in un periodo come questo.

L’abolizione del libero mercato, esattamente come accade per le utenze di casa, rende questa procedura ancora più semplice. Non viene infatti richiesta alcuna penale alla scadenza del contratto.

Risparmiare è davvero possibile

Internet è ormai diventato parte integrante della nostra quotidianità, proprio per questo può essere uno strumento utile quando si tratta di cercare di trovare un metodo per risparmiare nell’RC Auto 2023. Online, infatti, sono disponibili diversi siti che permettono di effettuare la comparazione tra le proposte delle tariffe proposte dalle varie compagnie.

Portare a termine l’operazione è davvero molto semplice: basta inserire i dati di veicolo e intestatario (un neopatentato, ad esempio, paga inevitabilmente di più) e avere un quadro completo delle spese che si dovranno sostenere.

Prima di muoversi è però bene sapere che non esiste una compagnia assicurativa più economica delle altre, ma molto può dipendere da caso a caso. I fattori che condizionano l’importo finale sono diversi: il valore commerciale del veicolo, la provincia di residenza del proprietario e la classe di merito di appartenenza, giusto per indicare i più importanti.

In pochissimi non inseriscono poi nella polizza quelle che vengono definite “garanzie accessorie”, che consentono agli utenti di sentirsi tutelati in alcune circostanze ben precise. Tra le preferite ci sono furto e incendio (valido soprattutto se è trascorso poco tempo dall’immatricolazione), infortuni al conducente, assistenza stradale ed eventi atmosferici. Quest’ultima, in modo particolare, non dovrebbe mancare mai perchè garantisce copertura in caso di danni da grandine, circostanza che non sempre è prevedibile.

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