Un annuncio sui social ha fatto ‘drizzare le antenne’ a tutti gli appassionati e i tifosi della Ferrari. Ecco cosa succede alla Rossa.
Che questa stagione di Formula 1 non sia partita come i tifosi, e l’azienda, Ferrari speravano è un dato di fatto. La Rossa si è ripresentata in griglia forte del secondo posto dell’anno scorso, ma questo ruolo, quello di principale antagonista della Red Bull, se lo è preso l’Aston Martin, che ora sogna in grande in vista del 2024. A Checo Perez e Max Verstappen si è affiancato Fernando Alonso e in seconda battuta c’è Lance Stroll. 
Charles Leclerc e Carlos Sainz possono solo inseguire, ma è innegabile che dalla parti di Maranello si respiri aria di frustrazione e delusione. Intanto la Rossa prosegue la sua stagione, cercando di poter ottenere i migliori risultati possibili: è stato chiesto di esercitare il diritto di revisione sulla penalità di 5’’ inflitti proprio al pilota spagnolo in Australia, dopo il contato con Alonso, con l’Aston Martin finita in testacoda. Si cerca quindi di rosicchiare qualche punto, ma questo non può bastare.
Come detto la delusione è tanta, tantissima. Tra gli addetti ai lavori sì, ma anche tra i tifosi. E ce n’è uno in particolare che segue da vicino tutto quello che accade nella scuderia di Maranello. Questione di famiglia verrebbe da dire, perché Lapo Elkann sul suo profilo Twitter ha lanciato strali contro l’attuale gestione della Ferrari e il presidente è suo fratello…
Ferrari: parole ‘di fuoco’ dopo le prime tre gare della nuova stagione
“In questo momento la Ferrari ha bisogno di serietà, di una squadra vincente sia nei box, che fuori. Bisogna darci una svegliata, basta con la politica e con i giochini. In questo modo non si vincerà mai”. Questo il tweet di Lapo Elkann. A dire il vero il fratello di John non è nuovo a messaggi ‘di fuoco’ sui social network e oltre alla Rossa scrive spesso anche sulla sua altra grande passione, la Juventus, per restare in ambito famigliare.
Le intenzioni di Lapo sono chiare: scuotere il più possibile l’ambiente, per quanto è ora in suo potere. Che più o meno è la stessa strategia che stanno attuando a Maranello e il riferimento è a Carlos Sainz e l’udienza del prossimo 18 aprile, con la speranza che emergano nuovi elementi rilevanti, ignorati dagli Steward quando si è deciso di penalizzare il pilota spagnolo in Australia. 
Nel frattempo il team principal della Rossa cerca rinforzi. John Elkann e l’amministratore delegato Benedetto Vigna hanno dato il via libera per la ricerca di nuove figure per rinforzare l’organigramma del team. L’ex Alfa Romeo avrebbe, inoltre, già scelto gli uomini che farebbero al caso della Ferrari. Ma il francese ha già ricevuto il primo no: Adrian Newey, infatti, non lascerà Red Bull. Christian Horner, team principal della Red Bull, è stato davvero chiaro su questa vicenda.