Max Verstappen ha ricevuto una sanzione dopo le prove libere del GP di Melbourne di Formula 1. I suoi tifosi erano in ansia di capire cosa avrebbe comportato per la gara di domenica
La Red Bull del campione del mondo è apparsa ancora una volta a proprio agio anche sul circuito dell’Albert Park. Dopo il contrattempo tecnico avuto nelle Qualifiche di Gedda, questa volta l’olandese deve fare i conti con una sanzione. 
Il week end d’Australia è iniziato nella notte (e prima mattinata italiana) con le prove libere, sul circuito dell’Albert Park. Dopo il doppio appuntamento nel Golfo arabo, tra Bahrain e Arabia Saudita, c’era grande curiosità per vedere se sul circuito “down under”, profondamente diverso per conformazione e caratteristiche tecniche, ci sarebbe stato un rimescolamento delle carte.
Alla fine il cronometro ha dato ragione come sempre al più forte, ovvero Max Verstappen. Nella prima ora di prove l’olandese della Red Bull ha stampato il miglior crono in 1:18.790 (l’unico a scendere sotto il muro dell’1:19), pur faticando un po’ nel finale (autore anche di un testacoda senza conseguenze).
La seconda sessione, in cui “Super Max” ha chiuso al terzo posto (dietro Alonso e Leclerc) non è stata però molto indicativa, visto che la pioggia ha rovinato il programma delle varie scuderie. I tempi realizzati nella piccola parentesi asciutta hanno premiato l’Aston Martin del bicampione spagnolo, ma con un tempo di un decimo superiore a quello messo a referto dal #1 nel primo pomeriggio.
Formula 1, Verstappen ha rimediato una sanzione a Melbourne: eccesso di velocità nella corsia box
Dopo aver perso punti importanti a Gedda, con il secondo posto alle spalle del compagno di squadra Sergio Perez, Verstappen è arrivato in Australia con la voglia di rimettere le cose a posto. Ha mantenuto la vetta della classifica iridata anche dopo l’Arabia Saudita, grazie al giro veloce in gara, ma per ora non ha margine sul rivale diretto. 
A Melbourne, inoltre, non ha un bel ricordo lo scorso anno, quando dovette arrendersi allo strapotere della Ferrari di Leclerc (completamente ridimensionato quest’anno). Per far filare tutto liscio non devono esserci problemi o errori in qualifica, come due settimane fa, e questo Max lo sa bene. Eppure, nonostante l’attenzione, un piccolo particolare è andato storto nel venerdì di prove libere. Si perchè il figlio di Jos ha rimediato una sanzione nel primo giorno del week end australiano.
Un eccesso di velocità in pit-lane che poteva costare molto caro al campione in carica.
Max Verstappen può tirare un sospiro di sollievo: non ci saranno penalità in vista del Gran Premio di domenica
All’interno della corsia box, nel corso della FP1, Verstappen è transitato a 86.4 km/h, superando di 6.4 km/h il limite di 80. Un errore piuttosto grave considerando che tutte le monoposto hanno un dispositivo di limite di velocità da impostare non appena si rientra in pit-lane. Evidentemente o Max si è dimenticato di azionarlo attraverso il volante della sua RB19, oppure qualcosa è andato storto dal punto di vista tecnico.
Di certo non il miglior modo per iniziare un week end che nelle intenzioni deve essere impeccabile. Al #1 è stata comminata una multa di 700 euro, veramente una bazzecola considerando le cifre che circolano in Formula 1. Inoltre, cosa ben più importante, non ci saranno altre penalità o sanzioni in vista del Gran Premio di domenica (o in Qualifica). Un bel sospiro di sollievo per l’alfiere della Red Bull, proiettato verso un’altra vittoria.
Ecco di seguito il comunicato ufficiale diramato dalla Direzione Gara: 