La Dacia Duster è una storia di successo, ma a breve arriverà sul mercato la terza generazione di suv. Scopriamo insieme tutte le novità.
È una delle regine indiscusse del mercato dell’automobile, in grado di spazzare via dubbi e scetticismi nel corso degli ultimi anni. Conquistare gli automobilisti, per prezzo e qualità del prodotto non è sempre facile, eppure della Dacia Duster si può solo parlare bene. Il Suv economico per antonomasia, che negli anni si è rinnovata, grazie al lavoro fatto dal gruppo sotto il controllo di Renault, e finora ha raccolto solo applausi. 
A breve sarà tempo della terza generazione di questa compatta che è in produzione dal 2010, anno del suo debutto. Otto anni dopo è arrivata la sua seconda versione, un restyling dato dalle richieste e le tendenze di mercato. In principio però l’allestimento era davvero basico, crescendo di anno in anno, di pari passo con la sua fama. Un trend che non sarà invertito nemmeno con la sua terza generazione, che sarà sì più costosa rispetto al solito, ma sempre al di sotto delle sue concorrenti.
L’arrivo è previsto per il 2024, ma di questa vettura se ne parla già tantissimo. Anche perché avrà il compito di confermare quanto di buono fatto con i modelli precedenti. Confermando che la strada presa da Dacia per l’evoluzione del marchio sia quella giusta. Il brand ha però intenzione di rimanere fedele alla sua linea. Con il rapporto qualità-prezzo sempre in cima alla lista delle priorità.
Dacia Duster: ecco quale sarà la nuova piattaforma
Questo però non fermerà il cambio di stile e di piattaforma. E non si può dimenticare che la Casa romena dovrà anche accettare la sfida dell’elettrico per non restare indietro rispetto alla concorrenza. E poi farà da apripista alle altre vetture dell’azienda. Un cambio che coincide con l’utilizzo della piattaforma modulare Cmf-B, la stessa di Sandero e Jogger. E poi anche i propulsori arriveranno da questa macchina: la mild hybrid.
Potrebbero però cambiare passo e dimensioni. Dovrebbe cambiare anche la posizione della portiera posteriore, spostata sul montante. Anche il cristallo laterale dovrebbe avere un altro alloggiamento, e questo fa pensare che il design potrebbe cambiare molto. Altri indizi potrebbero arrivare dal concept della Bigster. 
Cambierà anche il frontale, in ogni caso però resterà il look aggressivo. Dacia, infatti, non vuole perdere i tratti caratteristici di una macchina che è stata un vero e proprio successo di vendite e ordini. Magari anche osando di più rispetto al recente passato.