Che attesa in Formula 1: pronto al debutto uno dei più grandi colossi automobilistici

Il Mondiale di Formula 1 è pronto per una nuova rivoluzione in pista e per accogliere un colosso dell’automobilismo: l’attesa cresce

Non succederà adesso, perché il dominio della Red Bull e dei suoi piloti sembra desinato a durare a lungo. Ma il mondo della Formula 1 è comunque pronto per vivere una nuova rivoluzione in un arco temporale molto breve, con l’ingresso di un colosso mondiale.

Formula 1 (fuoristrada.it)
Formula 1 (fuoristrada.it)

Le regole sono molto chiare e sono anche state scritte da tempo. Dopo i cambiamenti epocali del 2022, che hanno portato a ridisegnare le monoposto con nuove concezioni anche sui motori, la prossima sarà quella del 2026.

Ci sarà un altro cambio di regolamento tecnico che proietterà il Mondiale nel futuro. Le monoposto infatti avranno maggiore potenza elettrica e carburanti sostenibili al 100%, anticipando quello che dovrebbe succedere nella mobilità mondiale da qui al 2030. Una modifica strutturale importante che è servita anche come richiamo per chi fino ad oggi aveva deciso di stare fuori.

Così Ford diventerà partner di Red Bull per la produzione dei nuovi propulsori, come è stato ufficializzato a febbraio quando la nuova monoposto di Verstappen e Perez è stata svelata al pubblico. Ma soprattutto debutterà Audi che di fatto andrà a rilevare la Sauber.

Che attesa in Formula 1: il piano della Audi è molto chiaro

Un accordo strategico fondamentale per entrambe e che porterà un po’ di aria nuova nel Mondiale di Formula 1. Perché in questo caso non si tratta soltanto di una partnership: c’è di mezzo un impegno preciso e duraturo nel tempo, come aveva spiegato il comunicato ufficiale della Casa tedesca. Volkswagen, con il suo marchio Audi, entra a pieno titolo nella F1 e lo fa da protagonista assoluta.

A fine 2023 scadrà infatti il binomio di Sauber con Alfa Romeo e così Audi subentrerà poco alla volta acquistando azioni della squadra. Il piano è di arrivare almeno al 75% entro la fine del 2025 in modo da debuttare con il nuovo assetto, societario e in pista.

Un impegno non solo formale, ma sostanziale. Audi infatti sta già lavorando allo sviluppo del nuovo motore che andrà a spingere le sue monoposto nel 2026 e ha destinato allo scopo almeno un centinaio dei suoi ingegneri e tecnici.

Audi in Formula 1 dal 2026: il piano
Audi in Formula 1 dal 2026 (Ansa Foto) – Fuoristrada.it

Il nuovo propulsore nascerà presso il Motorsport Competence Center di Audi a Neuburg an der Donau in Germania. Per parte sua Sauber svilupperà e produrrà la monoposto da corsa presso la sua sede di Hinwil in Svizzera. E l’accordo prevede che sempre a Sauber toccherà la responsabilità della pianificazione e dell’esecuzione di tutto quello che succederà in gara.

Chi arriverà dopo Bottas e Zhou? Molti nomi in ballo, compreso quello di Schumacher

Tutto pianificato, quindi. Ma l’attesa adesso è tutta per capire quali saranno i piloti sui quali impostare lo sbarco in grande stile di Audi in F1. Al momento in Sauber Alfa Romeo ci sono Valtteri Bottas e Zhou Guanyu anche se è difficile per mille motivi pensare che continueranno a lungo.

La prima ammissione è arrivata da Adam Baker, amministratore delegato di Audi Formula Racing GmbH. Ha spiegato che mancano ancora tre anni, quindi è assolutamente prematuro parlare di piloti. E comunque, “ogni decisione sarà fatta in base alle prestazioni. Questa è la massima priorità. Per quanto riguarda i motori del 2026, non possiamo escludere la possibilità di fornire un team di clienti. Ma con sei costruttori registrati per il 2026, le possibilità sono minime”,. Ha spiegato a Planet F1.

Da qualche mese il nome più caldo è quello di Mick Schumacher che ha dichiarato di voler rientrare nel 2024 ma non potrà farlo alla Mercedes. Un giovane pilota tedesco su una vettura tedesca sarebbe perfetto per rilanciare il marchio. Ma serve anche qualcuno in grado di lottare fin dal subito per il Mondiale.

Mick Schumacher è ripartito dalla Mercedes
Mick Schumacher, ora alla Mercedes (Ansa Foto) – Fuoristrada.it

Così prendono corpo altre candidature. Come quelle di Carlos Sainz che andrà in scadenza nel 2024 e anche tramite il padre ha ottimi rapporti con Audi. Oppure Lando Norris, che invece ha un contratto con McLaren fino al 2025. Ma non si escludono altre sorprese, anche clamorose.

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