Un fulmine a ciel sereno di abbatte sulla scuderia di Formula 1. Tre addii improvvisi: il cambio di scuderia è ufficiale.
La stagione di Formula 1 è appena iniziata e già ha certificato due dati di fatto: il primo è che le due Red Bull di Max Verstappen e Sergio Perez stanno offrendo prestazioni nettamente superiori rispetto alla concorrenza. Il secondo è che la sorpresa di questo inizio di campionato è senza dubbio la Aston Martin capace di andare a podio sua in Bahrain che in Arabia Saudita. 
Un inizio di stagione che in pochi si aspettavano, ma che è iniziato a diventare chiaro subito dopo i test prestagionali in Bahrain. Un exploit che fa in un certo senso da contraltare al deludente inizio di mondiale di Ferrari e Mercedes, le due scuderie che erano le principali accreditate per contendere alle Red Bull il titolo mondiale.
Non è però tutto rosa e fiori il momento all’interno dell’Aston Martin. Perché se dal lato delle prestazioni in pista c’è poco da ribattere, è dal lato dello staff che stanno sorgendo alcuni problemi, con l’addio di ben tre ingegneri del settore dell’aerodinamica in pochissimi giorni. I tre, stando a quanto riporta Diario Sport avrebbero già firmato con altre scuderie.
Aston Martin, via tre ingegneri dell’aerodinamica: ecco chi sono
I tre ingegneri che hanno lasciato la scuderia inglese sono Grant Kennedy, Mariano Alperin e Guru Johl. Mentre i primi due hanno già firmato un contratto con la McLaren, per Johl è arrivato l’accordo con l’Alpha Tauri. Indicativo che si tratti di due scuderie che in questo inizio di stagione stanno avendo grandi difficoltà, sono infatti ancora a quota zero punti in classifica. Possibile che abbiano voluto puntare decisi su professionisti che arrivano invece da una scuderia in rapida ascesa. 
Sempre Diario Sport riporta comunque che, dalle parti dell’Aston Martin la cosa non è stata presa in maniera disastrosa. Fonti vicine alla scuderia fanno sapere come i tre fossero stati maggiormente coinvolti nel lavoro dello scorso anno, mentre quello sulla monoposto di Fernando Alonso e di Lance Stroll di quest’anno è stato decisamente residuale. Il team inglese al momento è totalmente concentrato sul lavoro di questa stagione che, almeno per ora, sta dando grandissime soddisfazioni per quanto riguarda piazzamenti e punti in classifica.