Un’accusa diretta sconvolge il paddock: “Mi ha rotto un dito del piede”. E’ bufera dopo quello che è successo in pista nel week end
Non deve essere facile avere tutti contro, sia colleghi che fan, specie dopo aver esaltato le folle per tanto tempo ed essere considerati il migliore. L’incidente però è stato troppo grave per non subire un’eco così vasta e adesso si pagano le conseguenze. 
Quello che è successo in pista a Portimao è davvero incredibile. Non stiamo parlando della splendida vittoria (anzi doppietta) di Pecco Bagnaia, solidissimo con la sua super Ducati, ma dell’incidente che ha visto coinvolto Marc Marquez. Lui che era stato il protagonista indiscusso del sabato mattina, con una pole position sorprendente, è riuscito a rovinare tutto durante il Gran Premio.
Dopo appena tre giri dallo spegnimento del semaforo verde, lo spagnolo ha pensato bene di azzardare una staccata senza senso, alla curva 3, arrivando lunghissimo e perdendo ogni tipo di riferimento per l’inserimento corretto in traiettoria.
Il problema è che il #93 non ha compromesso solo la sua gara ma anche quella dei due piloti che lo precedevano in classifica, ovvero Jorge Martin e Miguel Oliveira. Il portoghese, autore di una grande partenza con la sua Aprilia, è finito a terra dolorante, centrato dalla Honda HRC sul lato destro.
“Ho un po’ di dolore alla gamba destra, ma non ho niente di rotto”, ha confessato ai microfoni di Sky nel dopo gara, scongiurando per fortuna quindi guai fisici peggiori.
Lo sfogo di Jorge Martin: “Marquez mi ha rotto un dito del piede”
Chi ha ripreso la gara dopo la caduta innescata da Marquez, è invece Jorge Martin. Lo spagnolo della Pramac era risalito fino alla decima posizione, prima di rovinare tutto con un scivolata negli ultimi giri. Un vero peccato dopo lo sforzo profuso e a seguito di un sabato davvero incoraggiante, con il secondo posto nella Sprint Race alle spalle di Bagnaia. 
Parlando di quanto successo in pista, Martin non ha risparmiato critiche al connazionale. Parlando a Sky Sport il giovane iberico ha detto: “Siamo alle solite, dopo il colpo che mi ha dato ho un dito rotto e anche qualcosa alla caviglia. E’ sempre lui (riferito a Marquez, ndr)”.
“Se ho due piloti davanti non posso frenare come se fossi da solo. Lui era quarto e doveva gestire la situazione diversamente, frenando prima”, conclude Martin.
Marc Marquez, operato al rientro in Spagna: salta il GP d’Argentina
Tra l’altro la carambola di Portimao non è stata a costo zero nemmeno per lo stesso Marquez, che oltre alla penalità ha avuto anche uno strascico dal punto di vista fisico. L’otto volte iridato, una volta rientrato in Spagna ha scoperto di avere una frattura scomposta intrarticolare della base del primo metacarpo del pollice della mano destra. 
Gli accertamenti del caso gli hanno suggerito di procedere con l’operazione al Ruber Internacional Hospital di Madrid con il dottor Ignacio Roger de Oña, dal dottor Samuel Antuña e dal dottor Andrea Garcia Villanueva.
Marquez non sarà quindi presente in Argentina e tornerà forse per il Gran Premio del Texas. I due long lap penalty verranno scontati non appena rimetterà piede in pista.