Volano parole molto pesanti all’interno del circo mediatico della Formula 1. Questa volta gli attacchi arrivano da un ex manager esperto.
Prima il Bahrain, poi Sakhir, hanno messo in mostra quanto possa dire questa nuova stagione. C’è una spanna importante e un solco creato dalla Red Bull verso tutte le altre scuderie. Le pretendenti al titolo stanno facendo di tutto per poter rimediare in corsa a un miglioramento negli assetti di gara. Difficile, però, riuscire in tempo a riparare ai danni fatti nel periodo pre-stagionale, dato che l’avvicinamento all’ultimo team vincente è risultato poco efficace. 
In questo contesto, le parole piovono a fiumi da parte dei componenti delle varie scuderie che dichiarano l’obbiettivo di vincere il mondiale di Formula 1. Un’intervista su tutte ha scatenato diverse reazioni. La peggiore è arrivata sotto forma di un personaggio celebre, esperto ed ex manager di una scuderia di altissimo rango.
Le accuse a un team di Formula 1
Nei post gara è facile sparare a zero, viste le reazioni che vengono fatte a caldo e con un clima di pressione da parte dei media. Eppure, sempre meglio evitare di trarre conclusioni affrettate, anche perché ci troviamo solamente alla seconda giornata del mondiale.
Invece, Toto Wolff, il Team principal di casa Mercedes, sembra aver imputato le colpe del brutto inizio di annata ai tecnici della sua scuderia. Questi termini, però, non sono piaciuti ad un ex manager proprio del marchio tedesco con sede in Gran Bretagna.
Si tratta del noto Eddie Jordan, l’imprenditore austriaco è un ex pilota ed ex dirigente del settore, capace di inanellare anni di esperienza in ogni dove all’interno e all’esterno delle scuderie. Tutto ciò porta a dare alle sue dichiarazioni un particolare peso, che va a riverberarsi proprio su tutto il settore, fatto anche di reazioni da parte dei tifosi.
Le parole di Jordan
Come detto, l’ex manager austriaco non ha ben digerito le frasi emesse da Wolff durante un’intervista. Lo ha dichiarato ad un portale di origine britannica che tratta di scommesse, l’Olbg:” Sono critico verso i confronti del Team principal della Mercedes perché ha dato la colpa ai tecnici”.
Secondo Jordan “la scorsa stagione la monoposto della Mercedes era poco competitiva”. Poi ha proseguito, parlando di ciò che sta avvenendo nel 2023: “Ora i problemi al veicolo sono stati risolti e i piloti sono all’altezza”. 
In chiusura, poi, ha voluto dedicare una particolare attenzione a ciò che sta sbagliando, secondo lui, Toto Wolff: “Non si è preso la responsabilità dei propri errori”. Infine, ha espresso il suo pensiero definitivo: “La colpa è sua e non dei tecnici”. Parole che avranno, sicuramente, il loro seguito. Intanto, la monoposto a Imola sarà differente e si attende una versione nuova della Mercedes in pista.