La decisione sul salario da parte della Stellantis è arrivata come un fulmine a ciel sereno. Molti dipendenti sono rimasti a bocca aperta.
Ciò che è stato deciso da parte delle più alte cariche dell’azienda ha permesso un risparmio imponente sugli stipendi. Nessuno si sarebbe mai aspettato una manovra del genere. I dipendenti non ne sono rimasti affatto contenti, ma l’idea degli azionisti è apparsa chiara sin da subito. Eppure, l’anno passato è stata ottima l’andatura finanziaria dell’azienda. 
Ciò che è avvenuto è stato ripreso, immediatamente, da parte dei quotidiani nostrani. L’azienda itali-francese-statunitense non ha potuto fare a meno di prendere questa decisione. In particolare, per quanto riguarda la remunerazione sembra che la società non navighi affatto in buone acque. Ad essere toccata, questa volta, è stata quella di base, con la possibilità di avere maggiori entrate grazie a dei bonus sull’andamento del lavoro.
Caos in casa Stellantis
Non succede tutti i giorni che un’azienda multinazionale decida di effettuare dei tagli imponenti. Questa volta, però, ad essere stati toccati sono stati gli stipendi dei dipendenti maggiormente remunerati. Da casa Stellantis fanno sapere che “sono state migliorate l’informativa e la trasparenza in merito agli obbiettivi prefissati”.
Il tutto va a favorire “le prestazioni guidate dai risultati”. Insomma, sono state seguite le linee guida poste da parte degli azionisti che, nel 2022, si erano espressi in merito alle remunerazioni nell’azienda. A subire tali tagli sono stati i maggiori dirigenti e gli stipendi più laudi. In particolare, anche chi guida Stellantis, ossia Carlos Tavares, ha ricevuto un taglio netto da ben 2,1 milioni di euro.
Quest’ultimo guadagnava 17 milioni e ora è passato a 14,9 milioni. Ci sarà un piano di incentivazione annuale che andrà a riguardare sia l’amministratore delegato, che altri 56 mila manager. Inoltre, sono stati inglobati in questo piano anche 1.600 dipendenti che fanno parte del long term plan.
Le polemiche
Quando il 52% degli azionisti si era messo a contestare la remunerazione dei dipendenti di casa Stellantis, anche il presidente del consiglio francese, Emmanuel Macron, era intervenuto per chiarire la situazione.
In effetti, non erano state poche le polemiche avvenute in Francia. Ciò è andato ad inficiare sull’opinione pubblica, che si era concentrata nel cercare di svelare gli stipendi dei top manager. Fra questi non sono, affatto, da sottovalutare quelli che arrivavano ad Elkann ed ad Agnelli, oltre al sopra citato Tavares. 
Quello che è avvenuto è andato ad influire al premio per i dipendenti dell’azienda italo-francese-statunitense. I lavoratori italiani avranno un bonus 2023 pari a 1879 euro. Per quanto riguarda quelli francesi e statunitensi, invece, sarà maggiore. Si tratta di un riconoscimento di tipo “straordinario” che ammonta a una cifra pari a 2 miliardi di euro. Ciò è avvenuto per via dei “traguardi che Stellantis ha raggiunto”.