L’anno è appena iniziato, ma ci sono già problemi non da poco per Volkswagen, una delle case automobilistiche più importanti
Il mondo dei motori è certamente uno di quelli che ha sofferto maggiormente a causa delle restrizioni introdotte per fermare la pandemia. Determinanti si sono rivelati soprattutto due fattori: un calo della capacità d’acquisto riscontrata da molte famiglie e l’impossibilità di spostarsi. L’idea di guardare il modello a cui si era interessati da remoto non ha certamente attirato molti acquirenti, che preferiscono da sempre vedere da vicino, e se possibile anche provare la vettura a cui sono interessati. 
Una situazione come questa ha coinvolto la maggior parte delle case automobilistiche, alcune delle quali stanno faticosamente provando a rialzarsi. Ora però Volkswagen si sta trovando ad affrontare un altro problema non da poco, che sta influendo sulla sua produzione.
La difficile situazione di casa Volkswagen
I fattori che possono incidere sulla scelta di una vettura possono essere diversi. Il budget a disposizione è certamente determinante, ma lo è allo stesso tempo la ricerca di un tipo di mezzo che sia in grado di soddisfare le specifiche esigenze di ognuno. In tanti finiscono però anche per affezionarsi a un marchio in modo particolare, specialmente se già in passato sono stati soddisfatti.
Tra le case automobilistiche più apprezzate anche in Italia c’è Volkswagen, che si caratterizza per l’affidabilità dei suoi veicoli, anche se non sempre i prezzi possono essere alla portata di tutti. Al pari della concorrenza, non manca l’attenzione nei confronti dell’ambiente, che è ormai diventata indispensabile per i veicoli che vengono lanciati sul mercato.
Come accaduto nell’anno passato, l’azienda tedesca non è ancora riuscita a risolvere del tutto un problema che ha condizionato la produzione, e e quindi anche i ricavi. La situazione attuale non può che essere preoccupante, a meno che non ci siano colpi di scena al momento impossibili da prevedere.
Un problema difficile da risolvere
Ancora una volta, come gà accaduto nel 2022, Volkswagen si ritrova a dover gestire una forte carenza di chip, problema che inevitabilmente non può che portare a rallentamenti nella produzione. La casa tedesca avrebbe così già avvertito tutti della situazione, secondo quanto riportato da Autocar. 
La lista degli ordini arretrati sta quindi diventando particolarmente lunga. Questo dato può essere comunque letto anche in chiave positivo, visto che sta a significare che evidentemente l’appeal che il marchio ha nei confronti degli acquirenti è davvero alto. Il 2022 si è concluso inoltre con un aumento delle vendite elettriche del 23,6% e una diminuzione delle vendite complessive del 6,8%,
Il quadro è quindi tutto in divenire, visto che è da questo che può dipendere la conferma degli ordini ancora in bilico. Il riscontro appare positivo soprattutto in Cina, dove sono state raddoppiate le vendite di EV come la berlina ID 3, il crossover ID 4 e il SUV ID 6, al pari di quanto avvenuto in Cina.