La Ferrari finisce in tribunale: la notizia sconvolge fan e appassionati

La sentenza arrivata in merito alla causa effettuata contro la Ferrari ha fatto molto discutere. In tribunale ha vinto la fedeltà.

Quello che è successo a livello legale è senza precedenti. Di certo, si parlerà a lungo di ciò che è avvenuto nelle aule, dato che le motivazioni sono del tutto particolari. Nessuno avrebbe mai immaginato un fatto del genere, dato che il tutto fa riferimento a una decisione dalla casa automobilistica italiana che può essere vista come rara.

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Ferrari portata in tribunale (Fuoristrada.it)

A prendersela contro la Ferrari è stato un componente dell’alta imprenditoria, che non è riuscito a mandare giù l’atteggiamento dei dirigenti del Cavallino Rampante. Di fronte a lui, però, si è trovato un muro, fatto di difese legali e di un colosso riconosciuto a livello internazionale.

Le motivazioni della denuncia contro la Ferrari

Ci troviamo in Olanda dove un ricco imprenditore aveva deciso di acquistare un modello più unico che raro. Si tratta della Purosangue, uscita da poco in commercio, ma a edizione limitata. Il soggetto in questione si era recato a un concessionario per poter pre-ordinarne una unità e potersela mettere in garage al momento in cui sarebbe uscita.

Il tutto, però, si è concluso con un nulla di fatto, dato che l’uomo non è riuscito ad acquistare la Purosangue. La sensazionale automobile, acquistata recentemente anche da John Elkann, è stata prodotta in edizione limitata e sta per essere distribuita a tutti quegli acquirenti che ne hanno pre-ordinata una. Eppure, la lista dei nomi non è stata seguita in serie, avvantaggiando chi era stato fra i primi a recarsi in un concessionario.

La sentenza finale

La decisione di Marcel Wulms, il commerciante di uova di alta imprenditoria che è rimasto a bocca asciutta, è stata quella di seguire delle azioni legali. Secondo quanto riportato dallo stesso, egli aveva firmato un contratto di tipo preliminare, lasciando al rivenditore olandese Munsterhuis Sports Cars anche 20 mila euro di caparra.

La causa contro il concessionario era per 250 mila euro ed è stata portata avanti dal legale Sander Aben. Per far annullare l’acquisto della Purosangue, la Ferrari avrebbe anche offerto 80 mila euro, ma Wulms non ha accettato ed ha deciso di proseguire nell’azione legale, portando la Munsterhuis in tribunale. Ciò che poi è successo ha lasciato tutti allibiti, dato che a vincere è stata la fedeltà al marchio.

Ferrari Purosangue 1012023 Fuoristrada.it
Causa per la Ferrari Purosangue (Fuoristrada.it)

In effetti, l’auto verrà acquistata prima dalle persone che hanno già altre Ferrari in garage e che “dimostrano un certo grado di fedeltà partecipando agli eventi organizzati dalla Ferrari“. Inoltre, il concessionario fa anche sapere che “non è stato siglato alcun accordo sul prezzo del modello e sul colore”. Questo fatto ha permesso al rivenditore di vincere la causa e, quindi, di permettere lo smistamento verso i clienti Top e Vip, prima di altri.

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