Formula 1, finalmente è arrivato un annuncio davvero notevole e che cambia non poche cose in vista della prossima stagione.
La Formula 1 si prepara ad un’altra emozionante e potenzialmente indimenticabile stagione nel 2023. Max Verstappen e la Red Bull sono chiamati a difendere i titoli mondiali conquistati nella classifica piloti e costruttori dall’assalto di Mercedes e Ferrari, ma soprattutto da Charles Leclerc – vicecampione del mondo nel 2022 – e da Lewis Hamilton, forse arrivato all’ultima grande occasione di diventare otto volte campione del mondo.
Con queste premesse, si presenta agli occhi di appassionati e tifosi, ma anche addetti ai lavori, un’annata potenzialmente davvero speciale. Vedremo se verranno tradite le attese dal punto di vista dello spettacolo o meno. Intanto, a meno di due mesi dall’inizio della stagione, si delinea un altro dado rimasto in una posizione incerta fino a pochi giorni fa. E’ arrivato l’annuncio ufficiale, con la massima serie automobilistica che ha finalmente deciso come comportarsi in questo determinato frangente.
Formula 1, l’annuncio è ufficiale: di cosa si tratta
Come detto in precedenza, la Formula 1 si prepara ad una intensa e folgorante stagione nel 2023; meno di due mesi all’inizio della massima categoria automobilistica, la regina del motorsport. Un mondiale, quello di quest’anno, che si presenterà al cospetto di organizzatori, piloti, team e addetti ai lavori vari con ben 23 Gran premi.
Il che è stato confermato dalla stessa F1 tramite un breve comunicato ufficiale. Un annuncio in cui è stata presa la decisione di non scegliere una gara aggiuntiva che andasse a rimpiazzare il Gran Premio di Cina, previsto inizialmente nel calendario di quest’anno, ma poi cancellato per via delle difficoltà del Paese asiatico legate alla pandemia di Covid-19. Inizialmente si pensava che potesse essere sostituito da un circuito fra Portogallo e Turchia.
Entrambe candidature a dir poco ottimali per team e piloti, ma alla fine i vertici del circus e della FIA hanno preferito rimanere ai piani originari; o meglio, hanno seguito l’evoluzione delle cose per quanto riguarda la cancellazione del GP di Shanghai. In ogni caso, anche senza la Cina è di fatto il calendario più lungo nella storia della Formula Uno.
Verranno disputate 23 gare, con la stagione che scatterà il prossimo 5 marzo in Bahrain – dove la Ferrari conquistò una doppietta l’anno scorso – e si chiuderà ad Abu Dhabi, corsa nella quale Max Verstappen nemmeno due mesi fa si impose su uno straordinario Charles Leclerc e un Sergio Perez in versione cacciatore.