Guidare può causare seri problemi anche se non fate un incidente e non tamponate nessuno: lo dicono le ricerche di alcuni quotidiani che hanno scoperto una cosa
Guidare è un gesto così facile e diffuso al giorno d’oggi che non prendere la patente è una cosa molto strana, specie adesso che abbiamo feature come l’autopilota di Tesla, sensori di parcheggio e sistemi di sicurezza che rendono le auto capaci di fare – quasi – tutto da sole. Eppure, non c’è nulla da vergognarsi ad avere paura di guidare: non siete gli unici, potete credere agli scienziati e ai cronisti. 
Terrore paralizzante
Quanti tipi di fobie che esistono al mondo, sembra quasi che l’uomo si impegni per lasciarsi prendere dalle più assurde paure esistenti, da quelle molto diffuse come quella degli insetti, dell’altezza o la claustrofobia fino a quelle decisamente meno comuni come la paura dei clown – esiste davvero! – e quella delle lumache. Ogni persona ha qualcosa che la spaventa, a volte al punto da paralizzarla e renderla incapace di agire.
Molte persone che non hanno mai guidato hanno comprensibilmente molto timore di guidare una macchina per la prima volta: non siamo tutti come la star di Formula Uno James Hunt che ha dichiarato con orgoglio una volta di aver imparato a guidare da solo “rubando” il trattore di famiglia prima ancora di fare 14 anni. Ma allora, la fobia della guida è riconosciuta ufficialmente dalla scienza? O sono solo paranoie immotivate?
E’ tutto vero…
Secondo la medicina e la scienza, si, la paura dell’auto esiste davvero, è una fobia riconosciuta dagli psicologi e soprattutto ha un nome: amaxofobia, dal greco “paura del carro” è il terrore paralizzante di trovarsi al volante di una macchina. Le persone colpite da questo tipo di ansia terrificante non hanno necessariamente timore di trovarsi a bordo di un veicolo, finché alla guida c’è qualcun altro. Temono però l’idea stessa di guidare.
Psicologi e psichiatri generalmente riconoscono questa fobia e sono pronti a seguire gli automobilisti troppo terrorizzati per guidare anche nel traffico più blando con un’apposita terapia spesso basata sul colloquio e sulla ricerca di possibili traumi subiti in passato per causa delle automobili. Ma esattamente, quanto è grave il problema nel mondo? E in Italia? Ci dispone un sondaggio…
Paura dell’auto
Secondo una ricerca di TheZebra, gli Stati Uniti sono il paese dove più persone si dicono amaxofobiche anche se non tutte ovviamente soffrono realmente della fobia e sono solo ansiose o preoccupate all’idea di guidare nel traffico. Il 66% delle persone intervistate dal periodico ammettono di avere paura o ansia quando effettuano manovre come ad esempio immettersi in autostrada da una corsia parallela. 
In Italia non siamo messi molto meglio: una ricerca riportata su Sicurauto infatti ci dice che anche noi italiani soffriamo molto l’ansia da prestazione al volante: il 14% delle persone che soffrono di questa fobia dicono di temere un incidete mentre il 9% si dice traumatizzato dopo che è stata una persona cara a finire in un incidente stradale, spaventandoli a morte. Infine, gli automobilisti maleducati hanno la loro parte di responsabilità: il 9% degli automobilisti teme di litigare nel traffico.
La paura dell’auto può derivare anche da un lungo periodo lontano dal volante: dopo i due anni di quarantena per Covid, il 18% degli italiani ha confermato di aver ridotto sensibilmente l’uso della vettura, spesso anche per paura di non essere più in grado di condurre la macchina. Avere la patente e guidare regolarmente insomma non è scontato. E voi? Avete ansia al volante?