La Ferrari è un brand di enorme spicco all’interno dell’automobilismo e della Formula Uno. Ma adesso i suoi tiosi sono in allarme.
La Ferrari nelle settimane scorse ha effettuato un importante cambiamento. Infatti, a partire da gennaio Mattia Binotto sarà sostituito da Frederic Vasseur, ex Managing Director & CEO e Team Principal dell’Alfa Romeo. Dal 9 gennaio il 54enne francese diventerà a tutti gli effetti l’uomo chiave – dal punto di vista sportivo – della Ferrari. Infatti, assumerà i ruoli di Team Principal e General Manager della più famosa (e tifata) scuderia al mondo. 
Ma a rilasciare una poco rassicurante dichiarazione sulla Ferrari e sulla sua scelta di sostituire Mattia Binotto è stato Helmut Marko, il 79enne storico consulente austriaco della Red Bull. Ma che cosa ha dichiarato? Per quale motivo, secondo il suo parere, la scelta fatta dal Cavallino Rampante si rivelerà sbagliata nella prossima stagione? Ecco tutto quello che ha dichiarato nel corso di una recente intervista.
Le parole che spaventano i tifosi della Ferrari
La scelta di affidare le sorti della Ferrari a Frederic Vasseur, a partire dalla stagione 2023, ha generato reazioni contrastanti fra i tifosi della scuderia italiana. Alcuni hanno approvato questa decisione, considerando Binotto l’artefice principale dei tanti errori strategici avvenuti nella passata stagione e negli anni ancora antecedenti.
Altri, invece, non hanno preso bene il cambiamento e considerano l’ex boss dell’Alfa Romeo la persona non adatta per far tornare a trionfare la Ferrari dopo ben 15 anni di delusioni. L’ultimo successo della Ferrari nel mondiale di Formula 1 risale al 2007, grazie a Kimi Raikkonen. Ma per quale motivo la Ferrari con Vasseur al posto di Binotto sarebbe più debole? Ecco tutto quello che ha dichiarato Marko nelle ultime ore.
La dichiarazione
Helmut Marko ha dichiarato questa cosa in merito alla decisione della Ferrari di salutare l’ex team principal Mattia Binotto: “Nel caso della Ferrari, non capisco bene il cambiamento, considero Binotto un ottimo tecnico e politico. Era semplicemente sopraffatto dal suo compito. Ma sarebbe bastato dotarlo di un direttore sportivo che lo affiancasse in pista e con la strategia”. 
Marko ha rilasciato queste dichiarazioni durante una intervista molto lunga, e con svariati altri temi trattati, rilasciato al sito ‘Auto Motor und Sport’. L’ex pilota automobilistico austriaco ha anche aggiunto: “L’avvento di uomo nuovo, che ha tanti altri incarichi, lo vedo come un indebolimento per la Ferrari”. Staremo a vedere se questa previsione del 79enne sarà indovinata oppure se la Ferrari avrà avuto ragione nell’effettuare questo cambiamento ai vertici.