Caro benzina, notizia terribile per gli italiani: aumento vertiginoso, le cifre

In questo momento molto difficile che tutti noi stiamo vivendo, il caro carburante è protagonista in negativo.

Il caro carburante, è inutile negarlo, ha fortemente influenzato le vite di ognuno di noi. Gli automobilisti italiani, e non solo italiani, lo hanno provato sulla loro pelle. Un aumento vertiginoso dei prezzi per quanto riguarda il rifornimento, capace di mettere seriamente in difficoltà intere famiglie, lavori e molte altre categorie che magari in passato riuscivano perfettamente a gestire la questione concernente il pieno dell’auto.

Caro carburante, brutte notizie per gli italiani 1 dicembre 2022 fuoristrada.it
Caro carburante, brutte notizie per gli italiani fuoristrada.it

E dal mese di dicembre, non sembra affatto che la situazione sia destinata a diventare migliore. Ma anzi, l’esatto contrario. Oggi capiremo cosa cambia a partire dall’1 dicembre 2022 e perché ci dobbiamo seriamente preoccupare. Come se questi mesi, peraltro, non fossero stati già sufficienti sotto questo punto di vista.

Caro carburante: perché in Italia costa tanto

Sembra passata un’eternità dal Decreto Legge dello scorso marzo, in cui le misure di contenimento dell’aumento dei prezzi dell’energia ha introdotto la riduzione delle accise sulla benzina e sul gasolio. Una riduzione che ha legato anche il GPL. Lo scorso maggio è stata azzerata  l’accisa del metano, abbassando l’IVA dal 22 al 5%. Provvedimenti che, mano a mano che il tempo passava, sono stati prorogati di mese in mese.

Fino allo scorso novembre, praticamente appena terminato, senza sostanziali ed evidenti modifiche. Dall’1 al 31 dicembre, se non di più, un altro Decreto Legge ha invece stabilito che il taglio delle accise sui carburanti doveva essere ridotto. Detto fatto. Dieci centesimi in più al litro a partire dall’ultimo mese del 2022. Lasciando per un attimo da parte questa questione, perché in Italia il carburante costa così tanto? Il prezzo di benzina, diesel e GPL è tale a causa della somma del costo netto del carburante, la accisa fissa e l’IVA al 22% (quest’ultima calcolata su netto e accisa).

Benzina e non solo, cosa cambia da dicembre

Questo ha fatto sì che nel mese di marzo, il peggiore sotto questo punto di vista, il prezzo del carburante aveva drammaticamente superato i due euro al litro. Adesso la situazione non è così delicata. Ma, sicuramente, si presenta comunque complessa rispetto al recente passato. Questo perché, con la riduzione che scatta da dicembre, lo sconto su benzina e diesel scende da 0,25 a 0,15 più Partita Iva. Considerando anche l’Iva, il taglio passa da 0,305 a 0,183 euro al litro. Per il GPL, scende da 0,085 a 0,051 al chilogrammo.

Caro carburante, aumentano benzina e diesel da dicembre 1 dicembre 2022 fuoristrada.it
Caro carburante, aumentano benzina e diesel da dicembre fuoristrada.it

Di conseguenza, il prezzo della benzina in modalità self service – in base agli ultimi dati settimanali del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica – supererà quota 1,8 euro. Arrivando, così, vicino a 1,9 euro al litro. Il gasolio sfiorerà addirittura la soglia dei due euro (1,971). Per quanto riguarda invece il taglio delle accise “minore”, non avrà effetto sugli autotrasportatori. Quest’ultimi possono contare su altri regimi agevolati.

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