L’Italia stupisce tutti: in arrivo il SUV con l’autonomia “infinita”, non si ferma mai

Una casa italiana nata in sordina ma cresciuta moltissimo negli ultimi anni sorprende tutti. Il suo nuovo veicolo è in grado di percorrere migliaia di chilometri: tutto questo grazie ad un propulsore molto particolare.

Un rivoluzionario veicolo si fa avanti sul nostro mercato, pronto a stupire la clientela con un’autonomia che non si è mai vista prima per un veicolo simile: in pratica, puoi farci un viaggio dal nord al sud Italia senza fare il pieno.

Fuoristrada italiano
Meraviglie del Made in Italy (Canva)

Ecco come è possibile ma soprattutto quando uscirà la nuova meraviglia prodotta da una casa sottovaluta che sta mostrando tutto il proprio valore.

Un marchio maturo

Fondata in Molise nel 2006, precisamente a Macchia d’Isernia, la DR Automobiles è la classica “underdog” del settore, quella casa su cui alla sua fondazione nessuno avrebbe scommesso un Euro ma che zitta zitta ha finito per imporsi su un mercato difficile come quello dei SUV superando anche concorrenti molto più blasonate o parte di colossi dell’automotive con molte più risorse e una reputazione più affermata.

Con il suo nuovo SUV, DR si sta veramente superando ma del resto, sono quasi vent’anni che il marchio, partito come rivenditore di automobili cinesi di seconda mano, sta conquistando sempre di più la fascia del mercato “low cost”. Il nuovo arrivato in famiglia potrebbe essere la creazione più rivoluzionaria del brand soprattutto per i clienti che desiderano viaggiare in lungo e in largo nel 2023.

Un mondo crossover

La casa italiana che generalmente effettua re-branding più elaborati su prodotti della cinese Chery – le auto vengono comunque assemblate completamente in Italia quindi forse è più corretto parlare di “ispirazione” – si sta lanciando a capofitto nel settore più battuto e redditizio del mondo automobilistico italiano: quello dei SUV che continua a risultare il più amato dagli automobilisti europei.

Qualche tempo fa la casa italiana si è messa in mostra preparando un’esposizione pubblica con alcuni dei nuovissimi modelli che arriveranno l’anno prossimo. Tra i veicoli mostrati ai potenziali clienti, troviamo il DR8 Sportequipe, un grosso SUV che apparentemente non ha nulla di diverso da veicoli come il DR 5.0 già sul mercato dalla fondazione della casa. Ma non bisogna giudicare un libro dalla copertina.

Viaggi infiniti

Non sarà la ricetta per il viaggio interstellare o per i viaggi temporali ma la soluzione trovata da DR per rendere il nuovo Sportequipe molto performante è davvero geniale: il mezzo, secondo l’analisi di Business Online, utilizza un sistema ibrido che associa un propulsore classico da 156 cavalli ad una coppia di motori elettrici da 75 e 95 cavalli per una potenza effettiva superiore ai 300. Ma non è tutto perchè il veicolo ha anche un’altra carta da giocarsi in caso di viaggio.

Sportequipe Web Source 7_11_202 Fuoristrada
DR 8 Sportequipe: per il viaggiatore che odia le aree di sosta (Web Source)

Scoprendo il propulsore del veicolo che conta ben sette posti, come per confermare la sua vera natura di viaggiatore, scarpiamo che il SUV dispone pure di un serbatoio ausiliario per il GPL come quelli usati già da numerose vetture moderne. Sommando l’autonomia complessiva fornita da tutti questi metodi di propulsione, per la stampa si arriva ad uno straordinario risultato di 1.500 chilometri, praticamente ineguagliato! I dettagli sul funzionamento del sistema però devono ancora arrivare.

A partire dai primi mesi del prossimo anno, il DR8 Sportequipe sarà disponibile sul mercato. La casa italiana sta anche lavorando al progetto di una supercar che però, al momento esiste solo nella mente dei progettisti. Cosa ne dite? Secondo voi l’autonomia effettiva sarà davvero così alta? Sarebbe un sogno.

Impostazioni privacy