Nel nostro Paese la legge vieta di apportare alcune modifiche strutturali ed estetiche alla propria vettura. Quali sono i limiti da non infrangere? Ecco tutto quello che c’è da sapere sulla normativa per non incorrere in una multa esagerata e, addirittura, nel ritiro della carta di circolazione!
Sono tante le persone che desiderano modificare strutturalmente il proprio mezzo a quattro ruote. Il sogno, infatti, è quello di aumentare la potenza del motore oppure semplicemente di dare un tocco estetico più suggestivo alla propria automobile. Le modifiche, spesse volte, sono molto costose. Ma c’è di più! Infatti, nel nostro Paese apportare modifiche troppo nette alla propria vettura è espressamente vietato dalla legge! Ecco tutto quello che è dato sapere su questo aspetto e i limiti da non infrangere. 
Quando si parla di modifiche a una vettura, il termine al quale si fa riferimento è il tuning. Esso, infatti, si riferisce a tutto il mondo inerente la possibilità di modificare un mezzo motorizzato rispetto ai vari standard produttivi del singolo modello e a quanto prescritto sulla sua specifica carta di circolazione! Ma quali limiti non dovrai mai superare?
Modifiche auto: ecco cosa devi sapere
Il tuning consente di modificare parti della propria automobile, ma non solo. Esso, infatti, si riferisce a tutto il mondo dei motori e, dunque, anche ai kart, alle moto e agli mezzi motorizzati! Ma soffermiamoci sul mondo delle auto. Ogni veicolo è standardizzato e immesso sul mercato con determinati requisiti. L’automobilista non troppo soddisfatto di alcune parti strutturali ed estetiche del mezzo può effettuare delle piccole modifiche, ma esse non potranno mai superare dei limiti previsti dalla legge!
A partire dal 2020, infatti, il tuning in Italia è stato molto limitato e sono davvero poche le modifiche consentite dalla legge. Partiamo dalla parte strutturale più importante, vale a dire il motore. Esso non potrà MAI essere potenziato rispetto a quanto indicato sulla carta di circolazione del veicolo! Se, invece, il desiderio è quello di cambiare sistema di alimentazione – passare, per esempio dal motore a benzina al metano – il tutto potrà avvenire, a patto che venga effettuato un collaudo regolarmente omologato! 
Gli altri limiti e le sanzioni
Anche le altre parti del mezzo sono soggette a pesanti limiti per quanto concerne il cambiamento. Per esempio, dello scarico sarà possibile cambiare solo il terminale. Di cerchi e gomme, è possibile effettuare solo modifiche e cambiamenti previsti dal libretto di circolazione. Ma questi sono solo alcuni esempi. Di qualsiasi parte del mezzo, la legge prevede dei limiti molto chiari!
A quale sanzione si va incontro nel caso si scelga di non rispettare la legge e di effettuare modifiche non consentite? La pena pecuniaria può arrivare fino a 422 euro, ma non è finita qui. Infatti, il rischio è quello di subire anche il ritiro della carta di circolazione!