La Smart nasce da un plagio? Loro l’avevano costruita prima, è praticamente identica…

Poche auto hanno rivoluzionato il mondo automobilistico europeo come la famosa Smart Fortwo, conosciuta semplicemente con il nome della sua casa produttrice. Ma siamo sicuri sia tutta farina del loro sacco?

Capita spesso che due modelli di automobile usciti a pochi anni di distanza si somiglino molto. Molto spesso, come anche in questo caso probabilmente, questo dipende dal fatto che i designer sono sempre quelli e le normative europee impongono un certo tipo di forme e dimensioni per le vetture.

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Originale o copia? (Canva)

Ma la somiglianza tra le due automobili di oggi…è davvero una coincidenza folle!

Capita spesso…

Al giorno d’oggi, non è raro che una casa automobilistica con poca fantasia – e pochi soldi per il progettista – decida di plagiare semplicemente il design di un’altra automobile per risparmiare tempo, energie e soprattutto prendere un modello vincente e replicarlo in un’altra salsa, magari a metà del prezzo originale. Si tratta di una cosa che fanno molto spesso le case cinesi meno famose in occidente, forti di leggi favorevoli in patria.

Una casa importante come Smart però non ha bisogno di un plagio per vendere, giusto? Siamo sicuri si tratti solo di una coincidenza o magari di un’idea che è venuta a due marchi nello stesso momento ma un’altra auto tedesca mai prodotta in serie è davvero identica alla primissima Smart di sempre ed è stata presentata al pubblico tre anni prima di lei. Molto sospetto!

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Vi ricorda qualcosa? (web source)

Prima è meglio

Siamo infatti nel 1995 quando la casa tedesca Opel, famosa per auto come la Corsa e la recente Karl, finalizza gli studi sul progetto che avrebbe dovuto proiettare il brand nel settore delle citycar con un prodotto rivoluzionario. Si tratta della piccola Opel Maxx, una piccolissima vettura a due posti…che sembra molto la prima serie della Smart Fortwo sia come concept che come linee.

L’automobile offriva tutto ciò che una piccola citycar può dare al suo proprietario come dimensioni ridottissime – era lunga 297 centimetri – un consumo di benzina irrisorio di 3,9 litri per 100 chilometri e una grande maneggevolezza. Purtroppo, l’auto costò troppo e per rientrare con le spese di una produzione in serie, Opel avrebbe dovuto venderla a 13.000 Euro dell’epoca per unità. Davvero troppo, ma a pensarci oggi una Fortwo costa molto di più.

Le somiglianze sospette

La Smart avrebbe lanciato il suo primo modello nel 1998, tre anni dopo che Opel aveva rinunciato al progetto. Le similitudini sono tante: tanto per cominciare, come sarebbe successo con la ForFour a quattro porte, anche Opel aveva immaginato una versione a quattro posti più spaziosa per la Maxx. Non è finita: avete presente la Smart Crossblade del 2002? Opel aveva anche una versione identica per la piccola citycar! Incredibile!

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La Opel Maxx era disponibile anche con quattro posti (web source)

Naturalmente, la cosa più probabile è che le due case tedesche, ispirandosi alle necessità degli automobilisti del periodo, abbiano semplicemente prodotto due mezzi molto simili nello stesso momento con Smart che ha avuto il coraggio di portare a termine la produzione dell’auto ottenendo il successo che poi ha ottenuto, Per Opel, quella della citycar rimane un’occasione sprecata ed una cocente delusione, invece.

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