In un comunicato, Ford ha spiegato che sta accelerando la sua strategia verso l’elettrificazione totale dei suoi veicoli passeggeri
Un colpo al cuore per i tanti amanti dell’automotive. Ma, si sa, tutto ha un inizio e tutto ha una fine. La scelta di Ford è drastica, dolorosa. Forse anche poco romantica. L’addio a uno dei modelli più amati e che hanno venduto di più nel mondo. E chissà, magari la scelta è dettata anche dalla difficile situazione che sta vivendo la casa automobilistica statunitense. 
Ford Motor, infatti, ha registrato una perdita netta di 827 milioni di dollari nel terzo trimestre di quest’anno, secondo i risultati finanziari pubblicati sul sito web della società. L’utile rettificato prima degli interessi e delle imposte (Ebit) è stato di 1,8 miliardi di dollari nel terzo trimestre, in aumento rispetto alla previsione di 1,5-1,7 miliardi di dollari fornita dalla società il mese scorso, ma in calo rispetto ai 3 miliardi di dollari dello stesso periodo dell’anno precedente.
In Nord America, Ford ha conseguito un Ebit di 1,3 miliardi di dollari e un margine Ebit del 5%, entrambi in calo rispetto a un anno fa. In Cina, Ford ha registrato una perdita nel terzo trimestre, imputabile agli investimenti in veicoli elettrici.
Ovviamente, molto è dovuto anche a causa della drammatica crisi energetica e della situazione internazionale, con la guerra in Russia. La Ford ha confermato di aver finalizzato un accordo per uscire anche dal mercato russo. L’azienda aveva annunciato la sospensione completa delle sue operazioni in Russia a marzo. Ora ha venduto la sua partecipazione del 49% nella joint venture Sollers-Ford, sebbene abbia la possibilità di riacquistare le azioni entro cinque anni “se la situazione globale dovesse cambiare”.
La fine di un mito
Insomma, Ford deve cambiare se vuole rimanere su questo tipo di mercato. E ha annunciato che terminerà la produzione dei modelli S-Max e Galaxy presso lo stabilimento di Almussafes (Valencia) nell’aprile del 2023 e introdurrà nuovi veicoli elettrici entro il 2024. Ma non è questo l’addio più sofferto.
Ford ha infatti annunciato anche che terminerà la produzione della sua iconica Ford Fiesta in tutto il mondo entro la fine di giugno 2023. La Ford Fiesta è una vettura di segmento B prodotta dalla casa automobilistica statunitense tramite la filiale europea. In produzione dal 1976, nel 2017 è giunta alla settima generazione. 47 anni. Una utilitaria che è un vero e proprio mito. 
In un comunicato, Ford ha spiegato che sta accelerando la sua strategia verso l’elettrificazione totale dei suoi veicoli passeggeri entro il 2030 e dell’intero portafoglio entro il 2035. La casa automobilistica introdurrà in Europa tre nuove autovetture elettriche e quattro nuovi veicoli commerciali elettrici entro il 2024. In particolare, la Ford Fiesta sarà sostituita da una versione completamente elettrica del popolare crossover Puma dell’azienda in Europa.