E’ l’auto più affidabile al mondo: i dati lo confermano, sul mercato difficile trovare di meglio

Una certezza da decine e decine di anni. Lo dimostra pure una recente ricerca che dimostra i grandi punti di forza dell’iconica e immortale automobile italiana tanto amata.

La Fiat 500 è ormai famosa, forse fin troppo. La sua storia parte da lontano ed è strettamente legata a quella dell’automobilismo italiano. Un’icona capace di andare in giro per le case di milioni di italiani, e pure di innovarsi come pochi brand sono stati capaci di fare all’interno del settore dell’automotive.

L'auto più affidabile del mondo
L’auto più affidabile del mondo (fuoristrada.it)

Un’innovazione evidentemente apprezzata, dato che la 500 è stata inserita fra le automobili più affidabili al mondo in una lista davvero molto speciale ed esclusiva.

Fiat 500: le origini del mito

Luglio 1957. La Fiat presenta una piccolissima utilitaria con un motore a due cilindri e dalla velocità massima di 85 chilometri orari. Niente di che, sulla carta. E invece, dà una spinta straordinaria all’intero settore automobilistico italiano. Parliamo proprio della 500, nata due anni dopo la 600. L’esistenza di due modelli esteticamente e tecnicamente abbastanza simili fece però discutere; il pensiero comune era che le due auto potessero farsi concorrenza a vicenda.

In più il prezzo della benzina era aumentato a causa della crisi di Suez. Insomma, non il momento migliore per sfornare un’auto. Ma ciò, se vogliamo, rende ancor di più coraggiosa la decisione dei vertici Fiat. Una superutilitaria, nel momento peggiore dal punto di vista del carburante: cosa c’è di meglio? La 500 costava poco, era piccola e consumava  davvero una sciocchezza. Era anche molto affidabile. Si può dire che da qui sia partita, per un viaggio insolitamente strepitoso, la sua storia.

Fiat 500: alcune varianti del modello Made in Italy

La Fiat 500 ha avuto diverse varianti nel corso della sua esistenza. L’originale, la Fiat Nuova, fu presentata nel luglio 1957. Aveva soltanto due sedili ed una panchetta posteriore. A bordo c’era posto soltanto per due persone, con una capienza di 70 chilogrammi. Lunga quasi tre metri, era larga e alta 1,30.

Interni Fiat 500
Interni Fiat 500 (fuoristrada.it)

Il suo peso, non raggiungeva neanche i 700 chilogrammi. Aveva pure un piccolo motore, il numero 110. Un propulsore a benzina con 2 cilindri in linea e raffreddato ad aria (il primo della Fiat) capace di erogare fino a 13 Cv di potenza massima. Fu poi la volta, nel ’59, della 500 a tetto apribile.

L’obiettivo era quello di aumentare la scarsa abitabilità del modello originale. L’auto raggiungeva quasi i quattro posti, prezzo e meccanica rimasero quelli della precedente e il successo non sparì affatto. Fu poi la volta della 500 D del 1960. Fu apprezzatissima anche questa, con oltre mezzo milione di realizzazioni. Il motore venne potenziato e aumentato di peso. Cambiano anche telaio e design, seppur minimamente nel caso di quest’ultimo dettaglio.

Fiat 500 e non solo: le auto più affidabili

L’ADAC, tramite un’analisi che ha coinvolto oltre cento automobili diverse che circolano in strada da almeno tre anni e massimo dieci, e ha messo in evidenza 46 di queste. La caratteristica, nel bene o nel male, che spicca di queste è l’affidabilità. L’ADAC ha tenuto conto di problemi a batteria, freni, telaio, carrozzeria e sterzo.

Ma anche motorino di avviamento, impianto di illuminazione, cablaggi, gomme, sistema di alimentazione, climatizzatore, catalizzatore, impianto di scarico e filtro antiparticolato. Analizzato tutto ciò, viene fuori che fra le citycar più affidabili figurano la Toyota Aygo, Volkswagen UP!. Skoda Citygo, Opel Adam e la nostra Fiat 500. Fra le compatte, invece, Suzuki Vitara, Renault Captur, Citroen C3, e Suzuki Swift.

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